Un emendamento approvato dalla commissione bilancio al Decreto Fiscale introduce una norma che consentirà a una famiglia di assicurare tutti i veicoli, indipendentemente che si tratti di un mezzo a due o quattro ruote, usufruendo della migliore classe di merito presente all’interno del nucleo. Un vantaggio importante, ad esempio, per quegli automobilisti in prima classe che acquistano una moto o uno scooter e che, al contrario di quanto accade adesso, potranno trasferire la CU maturata sulle quattro ruote alle due ruote, con evidenti vantaggi economici. La cosiddetta assicurazione “familiare” partirà dal prossimo anno e dovrebbe essere estesa anche ai casi di rinnovo contratti già stipulati.
Nel caso si possieda un motorino in 14esima fascia e un’auto in prima, a partire dal prossimo rinnovo dell’assicurazione anche per il motorino si passerà in prima fascia, con un risparmio sul premio. Per le famiglie italiane è una boccata d’ossigeno”: così i deputati del Movimento Cinque Stelle hanno annunciato la novità introdotta con l’emendamento al decreto fiscale che ha ottenuto il via libera dalla commissione Finanze della Camera.
Le nuove norme, che ampliano di fatto la legge Bersani in materia di classi di merito e Rc auto, consentono a tutti i componenti del nucleo familiare di assicurare i mezzi di trasporto “anche di diversa tipologia” (quindi non più solo auto con auto ma anche auto con motorino o moto) con la classe di merito più favorevole, a patto però che non ci siano stati incidenti “con responsabilità esclusiva o principale o paritaria negli ultimi 5 anni”.
L”emendamento avrà un notevole impatto sull’economia delle famiglie: stimiamo un risparmio fra il 30 e il 40% sulle polizze Rc auto”, ha sottolineato Caso, che ha aggiunto: “Si tratta di una enorme evoluzione che non sarà applicabile solo alle nuove polizze, ma anche a quelle in fase di rinnovo. Un primo passo per abbattere le discriminazioni fra Nord e Sud nell’Rc auto”.
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